CARISSIMI AMICI/E,

Ricordo una bella poesia di Natale:

Stringi le mie mani,

io stringo le tue.

Se prendiamo molte mani,

non saremo più in due.

Uniamole con gioia,

formiamo un girotondo

e questo sarà il Natale

più felice del mondo.

Scambiamoci un sorriso,

chiamiamoci “fratelli”

e questi saranno i doni

più magici e più belli.

La recitano i bambini per ringraziare il Signore della gioia di vivere la sua nascita nel calore della casa.

La sussurrano commossi gli adulti, riuniti in una sola comunità, dove l’unica legge che conta è quella dell’amore.

Tra noi nessuno è straniero, sconosciuto, emarginato.

Il canto degli angeli ci riscuote e ci porta a Betlemme. Il Figlio di Dio ci vuole attorno a sé. Il legame fraterno e l’amicizia sono il segno più bello della sua presenza tra noi.

Ci troveremo in oratorio SABATO 14 DICEMBRE, alle ORE 20.00, per la cena natalizia della nostra comunità. Nessuno deve mancare. Anzi, bisogna portare chi non vediamo da tempo, si è allontano, non si è mai avvicinato. Se ci sono stati dissapori e incomprensioni è il momento di riconciliarci. Gesù è la nostra pace.

Ci si iscrive da Gianfranco entro mercoledì 11 dicembre. L’offerta sarà libera e la raccoglieremo durante la serata.

don Franco, don Emiliano,

Suor Giusy, Suor Regina

Trezzano s/N, 28 Novembre 2019