PRIMA LETTERA PASTORALE DELL’ARCIVESCOVO “Vieni ti mostrerò la Sposa dell’Agnello”

Pubblicato giorno 25 novembre 2017 - Avvisi, Diocesi

CARISSIME AMICHE E AMICI

L’Arcivescovo Mons. Delpini propone in Avvento una “sosta contemplativa” per elevare lo sguardo e il
cuore alla visione della Gerusalemme celeste. “È un invito a contemplare la Chiesa che vive nella storia,
ma insieme sospira il compimento nella nuova creazione e professa la certezza di essere bella e santa solo
per grazia di Dio e solo per la vocazione alla santità che l’ha radunata.” (pag. 12). Lo Spirito ci mette nel
cuore il sogno di una Chiesa aperta, lieta, gioiosa, sinodale, unita nella pluriformità delle esperienze,
misericordiosa, accogliente, libera, docile, in ascolto della Parola di Dio, perseverante nella preghiera,
responsabile nel discernimento di fronte alle sfide del mondo, “capace di scoprire i nuovi poveri e non
troppo preoccupata di sbagliare nello sforzo di aiutarli in maniera creativa”. Una Chiesa “dove è
desiderabile abitare”, perché c’è sovrabbondanza di amore. In questa Chiesa la premurosa misericordia di
Dio “finalmente asciuga le lacrime, cura le ferite, allevia il peso degli affanni e dichiara sconfitta la morte”.
DOMENICA 10 DICEMBRE durante l’Eucaristia consegnerò la PRIMA LETTERA PASTORALE
DELL’ARCIVESCOVO “Vieni ti mostrerò la Sposa dell’Agnello” agli operatori pastorali della
comunità. Gesù ci viene incontro nella Chiesa, ci parla, ci “battezza in Spirito Santo e fuoco”, riempie i
cuori di amore, ci consegna alla carità che si fa prossimo, allarga gli orizzonti della speranza al mondo che
verrà, ci rende operatori di pace. La Chiesa è come il puledro che porta Gesù nelle città, nelle culture, nelle
periferie, tra gli uomini e le donne, fino agli estremi confini della terra. Tocca a noi amarla, accoglierla,
servirla. La Chiesa è Betlemme, il Natale di Gesù, la luce nella notte, il canto della vita.
Con questi sentimenti di stupore guardo con voi la nostra comunità. È fatta di uomini e donne imperfetti,
limitati, inquieti, poveri. Spesso criticati nel bene che operano, incompresi. Sono pochi e, come i Dodici,
sono mandati a predicare il Vangelo e a rinnovare la faccia della terra. Lo fanno con semplicità, umiltà,
spendendosi senza riguardo, confidando nella potenza del Risorto. Non cercano amicizie influenti, stanno
lontano dal potere e dall’ostentazione, non ricorrono ai persuasivi mezzi della comunicazione di massa.
Vogliono arrivare all’ultimo degli uomini e amarlo, perché solo nella croce risplende la bellezza del volto di
Dio. Questi uomini e donne mi commuovono. Sono straordinari nella loro fragilità. La nostra piccola
comunità è così, una “Casta meretrix”. Ma in Lei vive Gesù. Per Lei Gesù dimora nella nostra città.
SABATO 09 DICEMBRE faremo in oratorio la CENA NATALIZIA. Siete tutti invitati. Nelle ricorrenze, nelle celebrazioni, nelle feste più importanti la famiglia si raduna attorno alla tavola. È un momento privilegiato di
affettuosa convivialità. È il segno della Chiesa che allarga le braccia e ci stringe a sé. È profezia degli ultimi
tempi, quando “preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse
vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati” (Is 25, 6). Quella sera ci
ritroveremo – come i pastori a Betlemme – per fare festa a “Colui che viene nel nome del Signore”. Sarà il
nostro presepe vivente. Una festa di volti e di cuori. Un’armonia di sentimenti fraterni. Una gioia sconfinata
di luce e di pace.

don Franco e don Emiliano

Trezzano s/N, 26 Novembre 2017

per scaricare la comunicazione>>>> Lettera ai collaboratori Avvento 2017 (Lettera Mons. Delpini)

PER RICEVERE LA LETTERA PASTORALE:
Sabato ore 18.00 : Sacrestane, Organisti, Gruppo Liturgico, Cantori, Collaboratori parrocchiali,
Caritas, Onlus S. Lorenzo
Domenica ore 10.00 : Consiglio Pastorale Parrocchiale, Consiglio Affari Economici, Lettori,
Domenica ore 11.15 : Educatori, Catechiste, Collaboratori dell'Oratorio
(Chi non potrà esserci all’orario stabilito, può sceglierne un altro; chi appartiene a più gruppi, scelga quello che desidera )

PER LA CENA NATALIZIA
È buona cosa partecipare con le proprie famiglie.
Sono invitati pre-adolescenti, adolescenti e giovani
È necessario iscriversi entro mercoledì 6 dicembre presso il Bar del Centro Parrocchiale
L’offerta sarà libera