Sotto il Campanile 21 Gennaio

Pubblicato giorno 18 gennaio 2018 - NOTIZIARIO

 

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“Potente è la tua mano, Signore!” (Es 15, 6) è il tema della SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI 2018:

il cantico celebra la vittoria di Dio contro le forze del male in relazione all’evento fondatore della fede di Israele (la liberazione dall’Egitto e il passaggio del Mar Rosso).
In Diocesi è stato indetto un Sinodo Minore dal titolo “Chiesa dalle genti”, che vuole rileggere i processi di cambiamento in atto per cogliere l’azione dello Spirito. Processi che riguardano tutte le Chiese cristiane, anch’esse rinnovate dalla presenza di fedeli da tutto il mondo.
Il programma della Settimana si caratterizza per la celebrazione dei Vesperi secondo le diverse tradizioni, così da offrire la possibilità di incontrare una comunità che celebra la sua fede.
Il 25 Gennaio nel Tempio Valdese, alla presenza di Mons. Delpini, verrà celebrato il 20° anniversario dalla nascita del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano, che ebbe un forte impulso dal Card. Martini.
Il cammino di questi anni è stato entusiasmante e non sempre facile. Si sono superate le diffidenze iniziali con una stima fiorita in vera amicizia. La situazione oggi è molto diversa, come dice il Convegno del 20 Gennaio: “Ecumenismo 2.0”, teso a sottolineare ciò che lo Spirito sta suscitando.

La serata per i giovani del 22 Gennaio in Sant’Ambrogio vede coinvolte le comunità giovanili ortodosse, romene, copte, russe e quella metodista, che ha al suo interno un gruppo di giovani ghanesi.

Per la nostra Diocesi hanno collaborato la Pastorale Universitaria e i Movimenti.
Una preghiera, una cena, in cui ciascuno porta piatti tipici del proprio Paese, e tanti canti natalizi (liturgici e popolari) delle diverse tradizioni, eseguiti a turno dalle varie comunità.
Incontrarsi e riconoscersi reciprocamente porta a scoprire che il cuore di ciascuno ha le stesse domande e gli stessi desideri, e l’affetto per la persona di Gesù ci fa sperimentare, nella diversità suscitata dallo Spirito, che siamo fratelli perché figli di un unico Padre.

Diac. Roberto Pagani,
Responsabile Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo
Arcidiocesi di Milano

Le giornate eucaristiche delle SANTISSIME QUARANTORE, nell’Ottavario di Preghiera per l’unità dei cristiani, ci ricordano che siamo pellegrini sulle strade del mondo, un popolo in cammino sotto la guida della Parola, sostenuto dal Pane Eucaristico, che ci fa uno.

Il pane quotidiano non manca mai dalle nostre tavole. È il cibo dei poveri, di tutti, “frutto della fatica e del lavoro dell’uomo”. Il pane eucaristico lo riceviamo da Gesù. Un dono che porta in sé tutta l’esistenza del Figlio di Dio.
Perché celebrare l’Eucaristia, adorarla, nutrirci ogni giorno, soprattutto alla domenica?

Per incontrare Te, Gesù. Quel Pane sei Tu con la voglia di donarti, amarmi, riempirmi di Dio, saziarmi di felicità.
Per essere il riflesso povero e innamorato di Te, Gesù, Crocifisso e Risorto, con la stessa bontà, tenerezza, voglia di spendere la vita fino a perderla per sempre per la gente, che Tu ami.

Per portare tutti al tuo cuore, anche chi vive lontano. In Te incontro l’umanità intera che cammina con me. A te affido l’amore, la gioia, le speranze, il pianto, il dolore di ognuno, anche se non lo saprà mai.

Per crescere in santità, diventare “più bello” nello spirito, perché Tu, Signore Gesù Cristo, sei il Pastore bello e buono che mi guida ai pascoli della vita, dove dimora la Bellezza senza tramonto, che affascina, conquista, abbaglia.

Per lodare e ringraziare con Te il Padre nello Spirito che sempre mi arricchisce di doni, con la vita, la fede, la Chiesa, la bontà, i tanti fratelli e sorelle che mi chiamano a un amore sempre più grande.

Per godere della pace, Tu sei “la nostra Pace”, fai cadere le barriere, spegni le guerre, smorzi i rancori, unisci i cuori.
Nell’Eucaristia vedo gli albori del mondo nuovo che nasce. L’eternità.

don Franco Colombini